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![]() francyfar Utente registrato 21/07/2011 21:43:43 |
![]() Cerco di esporvi,nel modo più chiaro possibile, la questione che mi ha creato molti dubbi: Tizio acquista, per atto notarile, un immobile (uso prima casa) da Caio e in atto dichiara di aver pagato questo immobile 200; con scrittura privata- non registrata- effettuata lo stesso giorno dell'atto notarile, Tizio dichiara di versare, a mezzo di assegni (n.3 uno circolare e gli altri bancari), altri 100. Però questi 100 non li versa a Caio ma paga un debito che Caio aveva verso il Notaio (infatti gli assegni sono tutti intestati al Notaio)per il pagamento delle tasse relative ad un atto di compravendita tra Caio e Mevio e nel quale quest'ultimo trasferisce a Caio l'immobile che, dopo 20 minuti, Caio trasferisce a Tizio. Caio fallisce ed il curatore vuole travolgere, con la revocatoria fallimentare l'atto stipulato tra Caio e Tizio ritenendo che il prezzo che posso dimostrare di aver pagato è solo quello risultante nell'atto pubblico e non anche quello che emerge dalla scrittura privata (non registrata) relativa all'adempimento del terzo e relativa al pagamento effettuato mediante tre assegni. Mi date una vostra opinione? Grazie. |